SItE 2024 | Informazioni generali

Qui di seguito viene riportata la mappa con evidenziati in blu e contraddistinti dalle lettere gli edifici che ospiteranno le attività del Congresso. Le frecce di colore rosso indicano i tre ingressi principali per accedere alla Città Universitaria di Sapienza Università di Roma

Mappa della sede congressuale

Legenda della mappa della Città Universitaria con evidenziati i luoghi del congresso:

A: Aula Partenone (Dip. di Scienze dell’antichità), Museo dell’Arte Classica (Dip. di Scienze dell’Antichità).

B: Aula Valerio Giacomi (Dip. di Biologia Ambientale), Aula C (Dip. di Biologia Ambientale), Aula Montalenti (Dip. biologia e Biotecnologie Charles Darwin).

C: Aula Tullio Levi-Civita (Dip. di Matematica)

Roma
Vista notturna del Fiume Tevere con Castel Sant’Angelo e la cupola di San Pietro.

COME RAGGIUNGERE ROMA

ARRIVARE A ROMA IN AEREO

Roma dispone di due aeroporti internazionali: l’aeroporto di Fiumicino (FCO) “Leonardo da Vinci” a 23.9 km e quello di Ciampino (CIA) “G. B. Pastine” a 13.6 km. Collegamenti giornalieri con le più importanti città italiane avvengono ogni giorno. Fiumicino è il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri ed è servito da numerose compagnie aeree di linea e low-cost, con molteplici destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali. Fiumicino risulta collegato alla città tramite l’Autostrada A91. Dispone di un’area di parcheggio collegata ai due terminal (T1 e T3) attraverso una navetta gratuita; oltre a questa sono presenti quattro parcheggi multipiano (B, C, D, Executive)  collegati direttamente ai terminal.

Per raggiungere il centro città una volta atterrati si può usufruire di varie opzioni:

Collegamenti da Aeroporto di Fiumicino (FCO)

Per raggiungere il centro città una volta atterrati a Fiumicino si può usufruire di varie opzioni:

Treno: L’aeroporto di Roma Fiumicino è dotato di una stazione ferroviaria, la Stazione di Fiumicino Aeroporto, servita da:

LeoExp: il Leonardo Express Leonardo Express – Trenitalia, che collega l’aeroporto direttamente alla stazione Roma Termini (110 collegamenti giornalieri, frequenza di 15 min, costo € 14,00  euro, durata 32 min).

FL1: la linea FL1, che lo collega alle altre stazioni principali della linea e alla metropolitana di Roma (frequenza nelle ore diurne ogni 15 min). I principali interscambi con la metropolitana e le altre linee FL sono Roma Tiburtina, Roma Tuscolana e Roma Ostiense.

Pullman: L’aeroporto è inoltre capolinea di autolinee locali gestite dalla Compagnia Trasporti Laziali (COTRAL) Cotral S.p.A. – Collegamenti Aeroporti di Roma (archive.org) quali:

Collegamento notturno COTRAL: Fiumicino Aeroporto – Roma Termini – Stazione Tiburtina

Collegamento COTRAL:  Cornelia Metro A – Fregene – Fiumicino Aeroporto

Collegamento COTRAL: Lido di Ostia Centro – Isola Sacra – Fiumicino Aeroporto

Collegamento COTRAL: Eur Magliana Metro B – Fiumicino Paese – Fiumicino Aeroporto

Collegamento notturno COTRAL: Fiumicino Aeroporto – Roma Termini – Stazione Tiburtina

Il viaggio dura circa 45 minuti. Il prezzo del biglietto è di € 5,00 oppure € 7,00 se acquistato a bordo. Si possono utilizzare solo una volta e non sono validi per collegamenti con la metro e gli autobus di Roma. Per le corse a EUR Magliana e Cornelia, si può anche utilizzare un biglietto noto come BIRG BIRG (atac.roma.it). Questo ticket costa 8,00€ e, a parte il tragitto dall’aeroporto, include viaggi illimitati in tutto il trasporto pubblico di Roma fino alla mezzanotte del giorno della convalida.

I biglietti per i servizi di COTRAL si comprano normalmente presso tabaccherie e chioschi. Nell’aeroporto di Fiumicino, si possono acquistare nella tabaccheria chiamata “Titoli”, la quale si trova dentro il Terminal 1, passando per la porta vicina alla fermata di COTRAL, accanto alla fermata dei taxi

Taxi: I taxi per raggiungere Roma si trovano all’uscita dei terminal (arrivi nazionali e internazionali). Il tempo di percorrenza da Fiumicino a Roma (all’interno delle Mura Aureliane) è di circa 40/50 minuti, con una tariffa fissa (a vettura) di € 50,00 compresi i supplementi. Muoversi in taxi | Roma Mobilità (romamobilita.it)Auto: All’interno dell’aerostazione presso gli Arrivi sono presenti diversi operatori per il noleggio auto.

Collegamenti da Aeroporto di Ciampino (CIA)

Treno: Nonostante la stazione si trovi al di fuori dell’aeroporto, da Ciampino si può raggiungere comodamente il centro di Roma in treno. Infatti è stato attivato un nuovo collegamento per raggiungere la stazione di Roma Termini da Ciampino. Si tratta del Ciampino Airlink Ciampino Airlink – Trenitalia che include il bus dall’aeroporto fino alla stazione ferroviaria e il tragitto in treno da Ciampino fino a Roma Termini. Il costo del biglietto è di 2,70€, durata 15 min.

Autobus: Ci sono diverse opzioni per raggiungere il centro dall’aeroporto di Roma Ciampino in bus:

BUS 720 e 520 – ATAC

La linea 720 collega l’aeroporto di Ciampino alla stazione Laurentina, capolinea della metro B nella parte sud della città mentre la linea 520 porta invece a due fermate della metro A, Subaugusta e Cinecittà. La tariffa di 1,50 € corrisponde al prezzo di un biglietto urbano integrato (per cui potrete utilizzarlo anche per il successivo spostamento in metro) ed è incluso negli abbonamenti ai mezzi ATAC.

Pullman: Ad offrire il servizio di navetta troviamo TERRAVISION Transfer Aeroporto: zero spese di prenotazione | Terravision. Il prezzo è di 5,00 € a tratta, scontato di 1 € se preso in anticipo o nella formula a/r. I bimbi da 0 a 4 anni non pagano (selezionate l’opzione bebé al momento dell’acquisto). Se acquistate il biglietto online, vi verrà chiesto di indicare data e ora del viaggio, non preoccupatevi perché l’orario è solo indicativo, potrete prendere qualsiasi autobus all’interno della giornata a seconda della disponibilità. Non occorre stampare i biglietti che potrete far vedere dal cellulare.Taxi: Le tariffe da e per l’aeroporto sono fisse e partono da 30 € per arrivare al centro della città, 35 € per la stazione Tiburtina e 50 € per il collegamento con l’aeroporto di Fiumicino. Il parcheggio è ben visibile una volta usciti dai terminal.

Catania è raggiungibile attraverso le linee nazionali di Trenitalia, ma anche tramite altre compagnie pubbliche e private. Dal centro Italia fino al capoluogo etneo, in maniera diretta e senza cambi, la soluzione migliore è Trenitalia InterCity. La Stazione Catania Centrale si trova in Piazza Giovanni XXIII, ed è il punto di interscambio con la Stazione Giovanni XXIII della Metropolitana di Catania e le principali linee urbane AMTS.

ARRIVARE A ROMA IN TRENO

Il treno è uno dei migliori mezzi di trasporto per raggiungere comodamente Roma dalle varie città italiane. La rete ferroviaria nazionale dispone di differenti tipi di treni, con maggiore o minore frequenza oraria e con diverso piano tariffario.

I treni Italo collegano Roma con varie città d’Italia. Si trovano varie offerte di treni Italo più che convenienti, soprattutto se si parte da Milano, Venezia, Bologna o Firenze.

12 treni Frecciabianca collegano 20 città della costa toscana e ligure con la Capitale, con fermate intermedie in piccole località e con capolinea a Milano o a Torino.

4 treni collegano Roma con le principali stazioni della Campania, della Basilicata e della Calabria, mentre altri 2 treni collegano la capitale con la costa Adriatica (Falconara, Pesaro, Rimini e Ravenna).

Per raggiungere la capitale da varie città con la massima velocità possibile, potete usufruire dei treni Frecciarossa Viaggia con i treni Frecciarossa e acquista il biglietto a prezzi scontati – Le Frecce – Trenitalia.

La stazione di Roma Termini è la principale stazione ferroviaria della città di Roma, la maggiore d’Italia, ed è il punto di interscambio con le tre  linee Metro (A, B e C)  e le principali linee urbane ATAC. Per maggiori dettagli e mappe sul collegamento e trasporto pubblico a Roma vedere qui: Mappe (atac.roma.it)

COME RAGGIUNGERE LA SEDE CONGRESSUALE

Il Congresso si svolgerà presso Sapienza UNIVERSITÀ DI ROMA, il cui ingresso principale è situato in Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma.

Dalla Stazione Termini

Arrivati alla stazione è possibile raggiungere la città universitaria a piedi in 20 minuti oppure utilizzare gli autobus ATAC:

Fori
Vista notturna sull’area archeologica nei pressi del foro di Augusto

LA SEDE DELLA CENA SOCIALE (L’Orto Botanico di Roma)

Nel cuore della città, fra Via della Lungara e il Gianicolo, trovate questo luogo magico dove passeggiare lontano dal caos e godere dello spettacolo rappresentato dalla straordinaria varietà del mondo vegetale che qui viene preservata. Situato nel parco di Villa Corsini, un tempo residenza di Cristina di Svezia, e su parte dell’area archeologica denominata Horti Getae, anticamente costituita dalle terme di Settimio Severo, l’Orto Botanico, uno dei più grandi d’Italia, si inserisce a pieno titolo nella tradizione dei giardini dall’importante valore scientifico-naturalistico, come quella dei Giardini Vaticani dove nacque il primo esempio di orto botanico. Nel 1514, Papa Leone X istituì la prima cattedra per l’insegnamento delle piante medicinali. Quando la residenza dei papi si spostò al Quirinale, l’Orto Botanico vaticano venne completamente abbandonato. Fu Papa Alessandro VII Chigi (1655-1667) che decise di creare il nuovo Orto universitario sul Colle del Gianicolo. Nel 1883, dopo numerosi trasferimenti, l’Orto Botanico trovò la sua collocazione definitiva presso Villa Corsini alla Lungara, acquistata dallo Stato Italiano da Tommaso Corsini per la realizzazione dell’Accademia dei Lincei e del giardino botanico. Villa Corsini, prestigiosa residenza della nobiltà romana, possedeva già un importante valore artistico, grazie al restauro di Ferdinando Fuga autore anche di capolavori che è tuttora possibile ammirare all’interno del giardino, come la fontana degli undici zampilli e quella dei tritoni. Il primo direttore dell’orto, Pietro Romualdo Pirotta (1884-1928), realizzò da zero tutta l’area naturalistica che all’inizio era costituita solo dall’antico bosco a ridosso del Gianicolo e da due cedri del Libano. L’attuale Orto Botanico di Roma si estende su 12 ettari e conserva varietà naturalistiche provenienti da tutto il mondo. Le collezioni presenti in questo giardino magnifico sono di particolare interesse non solo per l’importanza scientifica ma anche per la modalità di coltivazione e ricostruzione scenografica degli ambienti, che può aiutarvi nella difficile opera di collocazione immaginaria delle specie nelle aree di origine. Tra le principali collezioni spicca quella dei monumentali alberi secolari come i platani orientali, le querce da sughero, i cerri, le roverelle, i cedri dell’Himalaya e degli oltre 300 esemplari ultrasecolari appartenenti a oltre 130 specie. La collezione di bambù è fra le più ricche in Europa, il Bosco mediterraneo, costituito in prevalenza da querce, è invece testimonianza della vegetazione che ricopriva in passato il Colle del Gianicolo. Notevole anche la collezione di Gimnosperme come sequoie, conifere, pini, abeti, larici, cedri del Libano, cipressi e ginepri. Nei circa 2.000 metri quadrati di serre, tra le più affascinanti troviamo quella delle orchidee, con circa 400 specie, dalla comune Cattleya fino alle orchidee “falena” o alla stravagante “vanda”, orchidea del sud-est asiatico dal fusto lunghissimo, e quella delle piante grasse, la Serra Corsini, risalente al 1800, che presenta innumerevoli esempi di queste piante “succulente”. Delle grandi vasche in muratura ospitano il Giardino degli Aromi le cui specie sono riconoscibili attraverso le loro caratteristiche tattili o olfattive. Tutte le piante sono corredate da cartellini in Braille per i non vedenti.  Il Giardino Giapponese, con i suoi ciliegi, le camelie e le magnolie, presenta suggestivi giochi d’acqua, piccole cascate e due incantevoli laghetti. Nel Giardino Mediterraneo potete osservare le specie tipiche della macchia mediterranea; nel Giardino dei Semplici le piante medicinali, anche dette officinali; nella Valletta delle Felci una collezione di felci erbacee. Un laghetto, un ruscello e alcune vasche sono, invece, l’ambiente perfetto per le Piante acquatiche, mentre lo splendido Roseto, che è possibile apprezzare in tutto il suo splendore durante il mese della fioritura a maggio, presenta circa 60 specie che illustrano l’evoluzione del genere Rosa negli ultimi 2000 anni di storia dell’uomo. La consistente collezione di Palme, per numero di esemplari e presenza di specie rare, è stata inserita nelle liste rosse dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). L’Orto Botanico di Roma fa parte integrante del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma.

Orto
Vista dell’orto botanico

STRUTTURE ALBERGHIERE

Riportiamo qui di seguito alcune possibili soluzioni di strutture alberghiere ubicate nei pressi della sede congressuale. Moltissime altre soluzioni possono essere consultate cliccando qui .

                                                                                                       

COMITATO ORGANIZZATORE

Maria Letizia Costantini (Presidente), Edoardo Calizza, Giulio Careddu, Edoardo Casoli, Anna Fano, Fausto Manes, Valentina Mastrantonio, Daniele Porretta, Loreto Rossi, Simona Sporta Caputi, Daniele Ventura, Marcello Vitale

                                                                  

COMITATO SCIENTIFICO

Antonio Pusceddu (Presidente), Flora Angela Rutigliano (Vice-Presidente), Elisa Anna Fano (Presidente uscente), Andrea Binelli, Edoardo Calizza, Pier Paolo Franzese, Danilo Russo, Gianluca Sarà, Salvatrice Vizzini, Maria Cristina Mangano (Segretario Amministrativo).